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Arrivo a Ternengo abbastanza presto ,assieme all'amico Giovanni.
Ivano ci raggiungerà più tardi, dopo essersi (anche quest'anno) perso un pò ,qualche paese prima di qui.
Incontro Paolo (Boggio) intento ai preparativi pre gara. Velocissima iscrizione e poi subito al caldo ( presso la locale Bocciofila) dato che come consuetudine ,a questa corsa ,c'è sempre un'arietta frizzantina, vista la stagione ,e nonostante il sole. Unici rappresentanti di fiatocorto oggi, sono Luca ed Osvy.
Ma ….Presidentessa, Vice pres , ecc….dove siete? Al calduccio ,eh?
Un po' di foto di rito ,e …si parte! Paolo mi aveva anticipato un piccolo cambiamento nel tratto finale: non più l'arrivo con 2 salite ripide ripide nel bosco ma ,arrivo dalla strada percorsa in auto per arrivare fin qui.
Come di consuetudine un anello iniziale di 2/3 km abbastanza "mosso", che, mediante una delle sopracitate salite eliminate dal finale gara, ci riporta a transitare davanti alla partenza ,per poi proseguire oltre la chiesa.
Qui a differenza degli scorsi anni anziché salire per i tornanti su asfalto ,deviamo a sx ed iniziamo un lungo tratto dove si alternano pezzi del vecchio tracciato a volte percorsi al contrario , tratti nuovi ed inediti, con qualche pezzo in asfalto in più rispetto al passato; il tutto amalgamato in modo da non risultare mai noioso.
Poco dopo la ripartenza dal primo ristoro ,non mi accorgo delle frecce rosse sull'asfalto che indicano una deviazione a sinistra nel bosco ,(anche perché distratto ad osservare due o tre concorrenti che mi precedevano sui tornanti soprastanti.) e vengo (per fortuna) richiamato indietro da chi mi stava qualche decina di metri alle spalle.
Cerchiamo di richiamare quelli là avanti, ma non so se al momento capiscono di essere sul tracciato sbagliato. Dopo un bel tratto boscoso in falsopiano sbuchiamo sul "vecchio" percorso degli scorsi anni ,e percorriamo la non difficilissima salita al castello di non so quale paese ,e l'altrettanta bella discesa ,dapprima su acciottolato e poi su sentierini in costa, con una veduta molto bella sulle Alpi bianche di neve. La giornata è limpida e se non fosse per la temperatura, e per i colori autunnali ,si potrebbe quasi credere di essere ad inizio primavera.
Dopo aver superato un paese ed una piccola valletta boscosa ,dove sembra che l'inverno sia di casa ( quest'anno un po' meno, ma gli altri anni ricordo che la brina ricopriva ogni cosa ,dandole un aspetto fiabesco), nuovo cambiamento di percorso, ed invece di deviare a sinistra ,proseguiamo in salita per sbucare su un tratto in asfalto che ci porta poi su un bel pendio erboso ,che poi, addentrandosi in un bosco riprende a scendere.
Alterniamo prati e boschetti ,salite e tratti leggeri, fino ad una "rampetta" più ripida delle altre (dove era posizionato l'ultimo ristoro gli scorsi anni) ,terminata la quale ,l'Osvy ,che nel frattempo ,(dopo vari "elastici" fin dalla partenza) si è "ricongiunto", mi fa notare che il suo Garmin segna 19 km, quindi…..siamo arrivati! Gli dico che, a memoria ,Ternengo gli scorsi anni anni ,da quel punto non era proprio vicina, ed infatti dalla cima della collinetta ,vediamo il castello, (vicinissimo al luogo d'arrivo), che, in linea d'aria disterà 2/3 km….sull'altra ….collina!
Quindi per arrivarci bisogna ridiscendere la collinetta e risalirne la successiva.
Qui altro cambiamento: non più guadi su pietre scivolose e salite ripide in tratti brinati ( vedi scorse edizioni..) ma una comoda salita larga e dritta, su un tappeto di foglie ,che in breve ci porta ad intravedere le prime case ed a sentire l'altoparlante dell'arrivo. Senza accorgermene, tanta è la voglia di terminare quanto prima (salita e corsa), allungo il passo ,convinto che Osvy sia dietro.
Entrato tra le prime case del paese ,passo tre concorrenti che mi precedono ,che mi cedono il passo in quanto si aspettano a vicenda, e , dopo l'illusione di un breve tratto in discesa, mi accorgo che bisogna risalire per arrivare al traguardo. Ma…cavoli…eravamo già quasi su! Tornantino secco a destra ed eccoci sul tratto finale in asfalto che dopo una curva a destra ed una a sinistra ci porta (finalmente) al gonfiabile dell' arrivo. Durante la svolta, un'occhiatina dietro ed ecco che anche l'Osvy sta arrivando, qualche decina di metri dietro, in compagnia di un altro concorrente. Sembra che se la vogliano "giocare".
Raggiungo ad uno ad uno i due che mi precedevano ( erano persone che mi avevano superato parecchi km prima) ed anche se un po' affaticato ,li passo abbastanza agevolmente. Mi fa sorridere il fatto che (entrambi) una volta "quasi"agganciati ,si siano girati verso di me dicendo "non ce la faccio più" ,cedendomi il passo….come fosse un copione! Non è che io fossi proprio "fresco fresco" , ma evidentemente il fatto di essere stati raggiunti da uno che avevano passato da tempo deve aver dato loro un impressione sbagliata.
Ultimi 50 m a spron battuto ed arrivo accolto da Paolo con il solito "5" al quale aggiungo "MANNAGGIA A TE! Lui sorride divertito ,e dopo avergli detto: E' Più di 19 km! risponde ,scherzosamente, parlando al Microfono : QUESTA NOTTE QUALCUNO DEVE AVER ALLUNGATO IL PERCORSO!.
Birichino d'un Paolo! Nel frattempo arriva anche Osvy ( che l'ha spuntata sul suo antagonista), che ringrazio per avermi tenuto compagnia per parecchi tratti della corsa, e che, colto da un vuoto di memoria (io), tipico "di noi della 3° età" ,mi sono dimenticato!!.... ,abbandonandolo ad un km dall'arrivo! Scusa Osvy…!
Poi tutti a tavola in compagnia, dove, tra una pasta, un panino ,qualche foto ed un po' di sfottò reciproci terminiamo questa ennesima giornata di festa che le corse organizzate dallo staff del Trail dei Parchi riescono sempre a darci. Grazie a Paolo ,Lucilla ed anche ad Ivano ,mio compagno di tante corse alla Atletica 3V ,("new entry" del team di Paolo) , e con il quale nonostante il diverso colore delle divise ,continuerò a fare coppia in corse quali l'Erbaluce Night Trail e la Maratona della Valle Intrasca. Grande Ivano !
Ah ! Per la cronaca ,sembra che i km alla fine ,invece di 19 fossero…..poco più di 22! MANNAGGIA A TE!

Winter Brich 2012